Investitura dell'oratorio di S. Lorenzo a Casale nella pievania di S. Giovanni di Corazzano per Tommaso Roffia
Sommario - Regesto:
"Giulio Cesare stefani di Mercatatello Vicario generale di Alessandro Guidiccioni scrive a Tommaso Roffia suo vicario foraneo in San Miniato per concedergli l'oratorio sine cura di san Lorenzo di Casale piviere di San Giovanni di Cornazzano vacante per morte di Vittorio Roffia da San Miniato ultimo rettore e possessore. Poichè l'elezione spetta al cavaliere di santo Stefano Niccolò Roffia in quanto erede universale del sig. Carlo Roffia suo zio e fondatore di detto oratorio l'immissione in possesso deve avvenire col consenso e per mezzo di Don Filippo figlio del Cavalier Niccolò. A segiuto dell'espletamento di tali pratiche la Curia lucchese conferma l'elezione col solito rito ( imposizione del berretto e dell'anello) presente a Lucca Taddeo giorgi e in rappresentanza di Tommaso