Pietro Lepoldo I, re d'Ungheria, Principer di Boemia, Arciduca d'Austria e Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri di Santo Stefano P e M. scrive a filippo Maria Roffia per concedergli il passaggio dalla Commenda Panuzzi di annua rendita scudi 105.6 alla Commenda Guidacci (119.1.18) giĆ del Cavalier Pietro Gigolami.